I tre moschettieri della pubblicità
Non mi sono mai interessata alla pubblicità, poi capita che per un incidente casalingo sei limitata negli spostamenti, e quindi decidi di fare una passeggiata in città, e ti trovi davanti ad un museo che non hai mai trovato il tempo di visitare, ed è veramente una sorpresa, il Museo della Civiltà istriana fiumana e dalmata, mi ha offerto di visitare una mostra dedicata alla pubblicità.
Un video illustrativo mi ha consentito di capire, i percorsi di tre illustratori, che per tanti anni con il disegno e la creatività, portavano nelle nostre case in seguito ai prodotti acquistati, con la televisione, sui cartelloni nelle nostre strade il risultato artistico e creativo del loro lavoro.
Dalla matita ai pennarelli, all'acrilico, all'aerografo, fino al computer, questo è stato il percorso che hanno dovuto seguire, e infine arrendersi al digitale. Col digitale purtroppo la creatività ha perso vivacità, lucentezza, è mortificata.
Venivano definiti i " I tre moschettieri", tre illustratori cartacei, diversi nello stile, ma inconfondibili, Giampaolo Amstici, triestino, Giuliano Bartoli nativo dell'Isola d'Istria, Tomislav Spikic nato a Zagabria da madre triestina, hanno lavorato al servizio delle più importanti agenzie pubblicitarie, reclamizzando famosi marchi, l'uso del computer, non faceva parte del loro modo di creare (a parte Bartoli e la sua Patner Patrizia Elli).
Raggiunsero la massima realizzazione in campo pubblicitario dal 1975 1990 circa i loro disegni, sono la testimonianza di quanto fosse ricca, felice e sopratutto libera la loro 'inventiva' malgrado le richieste molto spesso rigide e condizionate dai clienti e dalle necessità di marketing.
Erano rivali, forse qualcuno li potrebbe definire così, in realtà erano amici e colleghi, molto spesso si sono ispirati, a fonti comuni, una fonte da cui tutti prendevano ispirazione era il genere fantasy, anche un po' di surrealismo con un pizzico di humour, e per Spikic bastava una spruzzata di candida naïveté mentre Amstici preferiva la grafica "made in Usa" di Norman Rockwell.
In realtà erano pittori, e così si sono sentiti, sempre fino in fondo.
Amstici, era riconosciuto in ambito pubblicitario in tutto il mondo, una delle sue immagini più conosciute è rappresentata dal tonno Nostromo, un esperto lupo di mare barbuto. Nella vita reale, però manteneva un profilo riservato, molto spesso non veniva riconosciuto, per la città di Trieste ha eseguito il manifesto ufficiale della "Barcolana" dell'anno 2013, considerato da molti esperti come la migliore opera della storia della competizione velica che si svolge nel mare Mediterraneo.
Amstici è deceduto nell'anno 2014 in questa mostra è possibile ammirare diverse opere raffiguranti la serie di nuvole, che amava dipingere dopo aver lasciato il mondo della pubblicità
Tomislav Spikic, si è ritirato in un paese della bella Toscana oggi dipinge per il proprio piacere ritratti, e suggestive scene di gruppo.
Spikic è l'uomo del carosello, di Susanna tutta panna per Invernizzi,
di olivella e Mariarosa per la Bertolli,
è tanto altro, Illustratore, pittore, creatore e animatori di personaggi del cinema d’animazione, scenografo, è un grande eppure oggi la sua quotidianità è fatta di cose semplici.
Giuliano Bartoli
dopo aver frequentato diversi corsi artistici e di scenografia, studia pittura all'Accademia di Brera, molte le sue opere presentate in diverse gallerie, molte le mostre personali e collettive ha collaborato come direttore artistico per agenzie pubblicitarie nel 1976 insieme a Patrizia Elli apre uno studio di illustrazione e creatività offrendo un catalogo molto vario diretto non solo alle agenzie pubblicitarie ma anche a case di produzione cinematografiche case editrici
DAVID BOWIE
Le sue opere spaziano dalle buste della Valle degli Orti, Lever, De Agostini, Editrice Giochi, Ferrero.,La Gazzetta dello Sport, la Rai.
Nel 1979 insieme ad altri fonda l'Associazione Illustratori attualmente è uno dei componenti del Direttivo e referente per le mostre, i progetti e gli eventi speciali. Tiene corsi di formazione sulla comunicazione e sulla creatività presso aziende e scuole. È titolare del Corso di illustrazione e progettazione dell’Accademia di Comunicazione di Milano.