il filo dei ricordi-racconti

giovedì 5 ottobre 2023

Il Castello di Masino

 IL CASTELLO E IL PARCO DI MASINO



Raccontare di questo luogo di fiaba, è quasi impossibile,  affacciato sull’ ampia pianura del Canavese, non lontano da Ivrea, e immerso in un grande antico parco, il castello di Masino è stato abitato ininterrottamente dai Conti Valperga per dieci secoli.
Si respira un’aria da fiaba mentre  si visitano le sue sale, con le ricche decorazioni. Tutto testimonia, dagli arredi, agli affreschi, la cultura e il gusto, della nobiltà del passato.




Dal monumentale bastione, di fronte al castello è possibile sporgersi, appoggiandosi ad una balaustra, fatta costruire in pietra nel millesettecento, e ci si  ritrova affacciati su un enorme balcone,  che ci permette di allargare lo sguardo, su tutta la pianura del Canavese,  ed osservare in lontananza, la serra morenica di Ivrea, mentre le Alpi sullo sfondo, fanno da cortina protettiva.


In origine la fortezza fu edificata per proteggere la pianura dalle incursioni.
Le origini della famiglia Valperga, risalgono all’anno 1000, uno dei più grandi casati piemontesi, il capostipite, Arduino d’Ivrea, era condottiero, Re d’Italia, a cavallo dell’anno mille, era una figura di aristocratico italiano che si oppose al papa e all’ imperatore, e riposa oggi, non certo a caso, nella cappella del castello.



Trasformato nel corso dei secoli,  da maniero a grande dimora signorile, è oggi mantenuto e protetto dal FAI, fondo ambiente italiano, che lo gestisce dal 1988.




Dell’antico maniero medioevale, si possono notare poche cose ad eccezione dei bastioni e dei contrafforti di difesa. La funzione difensiva e militare,  venne sostituita  inizialmente dalla solidità e dalla praticità , che col passare del tempo ingentilita dalle ambizioni dei nobili  della famiglia, divennero lusso ed eleganza.