il filo dei ricordi-racconti

lunedì 17 febbraio 2014

SESTOLA, LO SCI SULL'APPENNINO MODENESE

SESTOLA, LO SCI SULL 'APPENNINO MODENESE

E domenica piove e c'è tantissima nebbia, non si può uscire, per cui mi metto al lavoro. Alla televisione parlano dell'Appennino Modenese del Monte Cimone e di Sestola.
La signora per cui lavoro mi parla sempre di Sestola delle passeggiate nei boschi d'estate, delle sciate dei suoi figli d'inverno, mi parla del castello e del lago della Ninfa e del passo del Lupo, i Giardini Hesperia  e di Barigazzo con le terme.
Sestola è un paese sull'Appennino modenese, conosciuta per la Fortezza, che venne edificata nell' VIII secolo, un complesso monumentale di grande rilievo, diversi sono gli edifici che la compongono, suddivisi tra il "Borgo", la "Zona militare e di servizio" e la Rocca sede amministrativa e di governo , interessanti sono L'oratorio di san Nicola e la palazzina del comandante, la torre dell'orologio.


Ma alla televisione, oltre a farci vedere le bellezze della zona, durante la bella stagione, e le montagne innevate, ci parlano di una gara sugli sci.
In questo periodo si stanno svolgendo le Olimpiadi Invernali a Sochi, in Russia, ma non stanno parlando di atleti che praticano lo sport per agonismo, inteso come scopo di vita, è una gara diversa.
Infatti si sfidano sulle nevi, dei sarcedoti, nel Campionato Italiano Sacerdoti e Religiosi sciatori organizzato dal CSI di Modena, reggio Emilia, e Carpi in collaborazione con la Scuola Sci di Sestola e del Monte Cimone.


Si sono sfidati, in una gara di slalom gigante, 39 atleti, fra sacerdoti, frati, e collaboratori Religiosi.
Sulla pista del Beccadella di Passo del Lupo, il vento a creato qualche problema agli organizzatori, ma in realtà la simpatica kermes è stata portata a termine con successo. 


Vedere parroci super attrezzati e frati sciare con il saio, è stata per me una cosa anomala, nelle interviste fatte, di sentiva comunque lo spirito di partecipare per vincere, rispondendo alle domande degli intervistatori anche con battute spiritose.


Sono sicura che ricorderete tutti Papa Giovanni Paolo II, che forse, fu il primo Papa che si dedicò pubblicamente allo sci,
Bello, vedere, che sono come tutti noi, che amano sfidarsi, ridere. scherzare, e che vogliono arrivare primi in una normalissima competizione...


Non sapevo di questi campionati, ora sul web ho letto che, anche a Limone Piemonte, si svolge un'altro campionato per religiosi, dove si sfidano, non solo i parroci ma anche le suore, che lo scorso 7 febbraio si sono contesi la quattordicesima edizione del "Sursum corda" ora ribattezzata "descensio fluctuosa", la competizione frequentata inizialmente da sacerdoti del cuneese, si è estesa ad altre regioni italiane, non c'è limite di età nel campionato, per i più anziani c'è un abbuono, più si anziani più si è in vantaggio qualche secondo.


La fama della manifestazione è arrivata anche in Francia dove esiste una edizione del " Corda Sursum", che come in una sorta di gemellaggio vengono unite, proprio per questo, sono arrivati circa sessanta preti sciatori francesi, a sfidare i nostri preti sciatori nazionali, e ha partecipato al campionato anche un monsignore, Il vescovo della diocesi di Saluzzo, Giuseppe Guerrini.





1 commento:

  1. Ciao Enrica,anche questa propio nn la sapevo,,la gara sciistica dei religgiosi,grazie hai acceso in me un altra lampadina,,,mi farai diventare un lampadario,,,sei forte grazie,,ciao elisabetta

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