il filo dei ricordi-racconti

domenica 28 febbraio 2016

Le biblioteche

LE BIBLIOTECHE




Siamo sempre soliti, a lamentarci di tutto, siamo i soliti italiani che si lamentano delle proprie istituzioni.




Questa volta però voglio parlare positivamente di una serie di servizi, che non sono spesso considerati, forse anche ignorati dalla stessa cittadinanza, non parlo di città con grandi estensioni, parlo di istituzioni che ci sono anche nei paesi....
Voglio parlare delle Biblioteche, non conosco le realtà al di fuori della mia zona, ma voglio dire che qui, nel mio paese, nei paesi limitrofi svolgono un ruolo importante, non solo come prestito di libri, ma come integrazione fra persone, come scambi culturali, in tanti modi...





 Ci sono situazioni a volte forti, che ti lasciano svuotata, che purtroppo non avresti mai pensato ti potessero accadere. Poi
come dice il detto,  "dopo il brutto tempo esce il sole", e il mio sole è nato l'8 dicembre del 2003 e si chiama Federico, il mio nipotino...
Ma il bimbo, non era mio, dovevo trovare qualcosa che mi riempisse un vuoto. Restituendo alcuni libri, che avevo preso in prestito alla biblioteca,  mi è apparso davanti agli occhi un manifesto, la biblioteca di Uggiate Trevano organizzava la visita guidata alla Mostra di Villa Olmo a Como....




 Senza pensarci molto, mi sono iscritta, e....., mi si è aperto un mondo, opere bellissime che non conoscevo, una guida qualificata che mi spiegava, e non solo a me, quello che stavamo osservando.
La stessa Villa Olmo è un'opera d'arte.




 Sono rientrata a casa la sera, più leggera, arricchita di qualcosa, ho realizzato che fuori c'era tutto un mondo che non conoscevo. 




Ho iniziato ad iscrivermi, nelle biblioteche dei paesi limitrofi al mio, perchè la mia storia personale, mi faceva sentire a disagio, solo ultimamente sono riuscita a vincere la mia paura,  ho usufruito di iniziative che sono state promosse dal mio comune,  molto ben organizzate....




Sono stata a parecchie mostre, a Milano, Genova, Torino, Padova, sono stata a qualche spettacolo teatrale, Massimo Ranieri, con il suo spettacolo " Canto perchè non so nuotare", in quell'occasione avevo coinvolto una decina di amiche mie, e ci è piaciuto veramente tanto.




Ho assistito a teatro ad una decina di musical, in teatri diversi di Milano, sono stata all'Arena di Verona, per tre volte, ho ancora negli occhi le scenografie della Carmen, e nelle orecchie le bellissime voci di tutti gli artisti delle opere che ho visto, mentre assistevo al Nabucco, suscitando la perplessità di chi mi aveva accompagnato, al "Va Pensiero" ho pianto....



Personalmente, devo dire grazie, un grande Grazie a chi promuove, mette a disposizione, organizza, non solo acquistando i biglietti, fornendo guide preparate, e molto spesso anche un pulman per il trasporto, o nel caso non fosse possibile, le indicazioni migliori per raggiungere il luogo di destinazione.
Per me è sopratutto un Grazie enorme perchè oltre che a farmi uscire da un punto morto, fatto di delusioni e pensieri tristi, è stato anche una spinta ad informarmi, a voler capire, a non seguire tanto per andare, ho sentito spiegazioni, riflessioni, compreso strategie e modus operandi di alcune situazioni o stili di vita che nel mio modo di ragionare non erano state contemplate...



Visitare il nostro Teatro Sociale, a Como, che nulla ha da invidiare ad altri teatri, in occasione di un concerto Gospel, per me è un modo per ritrovarmi con amici, che non sempre posso frequentare, e allora ci si tiene in contatto, ed è ormai è diventata una tradizione per noi,  partecipare al concerto di Natale, che ci consente di scambiarci anche gli auguri, naturalmente le prenotazioni vengono fatte in biblioteca.



Prenotare per una qualsiasi iniziativa, è un impegno, che faccio sopratutto con me stessa, per non consentire al logorio della quotidianità, di prendere il sopravvento, non posso pensare di partecipare a tutte le iniziative, ma quanto mi piacerebbe.
Appena posso, porto con me anche il mio nipotino, le ultime nostre visite insieme, sono state il Museo Egizio di Torino, 
la Vigna di Leonardo e la casa Antellani a Milano,




 e il " Binario 21" a Milano.




Mentre ieri sera, mi sono molto gustata il musical " Tutti insieme appassionatamente" al Teatro nuovo di Milano.









Si sente spesso dire, ma in questi paesi non c'è nulla, non è vero, siamo noi che non siamo informati, le biblioteche, e chi collabora con loro, per esempio Cultura in tour,








 sono molto bene organizzate, promuovono tante iniziative, prestiti di libri, corsi di informatica, di lingue straniere, non solo mostre e visite guidate, spettacoli in occasioni di giornate speciali, confronti tematici riguardo a temi e problematiche sociali, ma anche momenti lievi, come spettacoli teatrali, musicali e di cabaret.

Grazie Grazie



5 commenti:

  1. Cara Enrica, come sempre proponi riflessioni molto intense. Accipicchia quante cose che fai! Brava! Fortunato Federico ad averti.
    Margherita

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  2. Bellissimo il tuo resoconto culturale che parte dalle biblioteche. Ti sono grato di tenermi costantemente informato sulle cose che fai. Ti abbraccio.

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  3. Cara Enrica, grazie anche a Te per il contributo che dai alla diffusione degli eventi culturali delle varie biblioteche e altre associazioni. Soprattutto per le tue "relazioni" attraverso il filo dei ricordi, sempre molto ben documentate. Grazie Grazie
    Donatella è Mario

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  4. Anche nel fare informazione,sei stata molto precisa,,non è da tutti,,,la semplice informazione si è rivelata un racconto,piacevole e carico di umanita',,,Sei fantastica ,,,dove metti la penna ,,,metti il cuore ,un caro abbraccio elisabetta,,,,,

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