LE
BIBLIOTECHE
Siamo
sempre soliti, a lamentarci di tutto, siamo i soliti italiani che si
lamentano delle proprie istituzioni.
Questa volta però voglio
parlare positivamente di una serie di servizi, che non sono spesso
considerati, forse anche ignorati dalla stessa cittadinanza, non
parlo di città con grandi estensioni, parlo di istituzioni che ci
sono anche nei paesi....
Voglio
parlare delle Biblioteche, non conosco le realtà al di fuori della
mia zona, ma voglio dire che qui, nel mio paese, nei paesi limitrofi
svolgono un ruolo importante, non solo come prestito di libri, ma
come integrazione fra persone, come scambi culturali, in tanti
modi...
Ci sono situazioni a
volte forti, che ti lasciano svuotata, che purtroppo non avresti mai
pensato ti potessero accadere. Poi
come
dice il detto, "dopo il brutto tempo esce il sole", e il mio
sole è nato l'8 dicembre del 2003 e si chiama Federico, il mio
nipotino...
Ma
il bimbo, non era mio, dovevo trovare qualcosa che mi riempisse un
vuoto. Restituendo alcuni libri, che avevo preso in prestito alla
biblioteca, mi è apparso davanti agli occhi un manifesto, la
biblioteca di Uggiate Trevano organizzava la visita guidata alla
Mostra di Villa Olmo a Como....
Senza
pensarci molto, mi sono iscritta, e....., mi si è aperto un mondo,
opere bellissime che non conoscevo, una guida qualificata che mi
spiegava, e non solo a me, quello che stavamo osservando.
La
stessa Villa Olmo è un'opera d'arte.
Sono rientrata a casa la sera,
più leggera, arricchita di qualcosa, ho realizzato che fuori c'era
tutto un mondo che non conoscevo.
Ho iniziato ad iscrivermi, nelle
biblioteche dei paesi limitrofi al mio, perchè la mia storia
personale, mi faceva sentire a disagio, solo ultimamente sono
riuscita a vincere la mia paura, ho usufruito di iniziative che sono
state promosse dal mio comune, molto ben organizzate....
Sono
stata a parecchie mostre, a Milano, Genova, Torino, Padova, sono
stata a qualche spettacolo teatrale, Massimo Ranieri, con il suo
spettacolo " Canto perchè non so nuotare", in
quell'occasione avevo coinvolto una decina di amiche mie, e ci è
piaciuto veramente tanto.
Personalmente, devo dire grazie, un grande Grazie a chi promuove, mette a
disposizione, organizza, non solo acquistando i biglietti, fornendo
guide preparate, e molto spesso anche un pulman per il trasporto, o
nel caso non fosse possibile, le indicazioni migliori per raggiungere
il luogo di destinazione.
Per
me è sopratutto un Grazie enorme perchè oltre che a farmi uscire
da un punto morto, fatto di delusioni e pensieri tristi, è stato
anche una spinta ad informarmi, a voler capire, a non seguire tanto
per andare, ho sentito spiegazioni, riflessioni, compreso strategie e
modus operandi di alcune situazioni o stili di vita che nel mio
modo di ragionare non erano state contemplate...
Visitare
il nostro Teatro Sociale, a Como, che nulla ha da invidiare ad altri
teatri, in occasione di un concerto Gospel, per me è un modo per
ritrovarmi con amici, che non sempre posso frequentare, e allora ci
si tiene in contatto, ed è ormai è diventata una tradizione per
noi, partecipare al concerto di Natale, che ci consente di scambiarci
anche gli auguri, naturalmente le prenotazioni vengono fatte in
biblioteca.
Prenotare per una qualsiasi iniziativa, è un impegno, che faccio sopratutto con me stessa, per non consentire al logorio della quotidianità, di prendere il sopravvento, non posso pensare di partecipare a tutte le iniziative, ma quanto mi piacerebbe.
Appena
posso, porto con me anche il mio nipotino, le ultime nostre visite
insieme, sono state il Museo Egizio di Torino,
la Vigna di Leonardo e la casa Antellani a Milano,
e il " Binario 21" a Milano.
la Vigna di Leonardo e la casa Antellani a Milano,
Mentre
ieri sera, mi sono molto gustata il musical " Tutti insieme
appassionatamente" al Teatro nuovo di Milano.
Si
sente spesso dire, ma in questi paesi non c'è nulla, non è vero,
siamo noi che non siamo informati, le biblioteche, e chi collabora
con loro, per esempio Cultura in tour,
sono molto bene organizzate,
promuovono tante iniziative, prestiti
di libri, corsi di informatica, di
lingue straniere, non solo mostre e visite guidate, spettacoli in
occasioni di giornate speciali, confronti tematici riguardo a temi e
problematiche sociali, ma anche momenti lievi, come spettacoli
teatrali, musicali e di cabaret.
Grazie
Grazie
Cara Enrica, come sempre proponi riflessioni molto intense. Accipicchia quante cose che fai! Brava! Fortunato Federico ad averti.
RispondiEliminaMargherita
Bellissimo il tuo resoconto culturale che parte dalle biblioteche. Ti sono grato di tenermi costantemente informato sulle cose che fai. Ti abbraccio.
RispondiEliminaCara Enrica, grazie anche a Te per il contributo che dai alla diffusione degli eventi culturali delle varie biblioteche e altre associazioni. Soprattutto per le tue "relazioni" attraverso il filo dei ricordi, sempre molto ben documentate. Grazie Grazie
RispondiEliminaDonatella è Mario
Anche nel fare informazione,sei stata molto precisa,,non è da tutti,,,la semplice informazione si è rivelata un racconto,piacevole e carico di umanita',,,Sei fantastica ,,,dove metti la penna ,,,metti il cuore ,un caro abbraccio elisabetta,,,,,
RispondiEliminagrazie a tutti
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