TANTO
BUONE DA FARCI PIANGERE
LE CIPOLLE
Sono
circa 5.000 anni che vengono coltivate e mangiate le cipolle,
originarie
dell'Asia centrale sono infatti le prime colture scelte dai primi
contadini.
Gli
antichi egizi le consideravano un simbolo di vita eterna, è
l'ortaggio più rappresentato nelle loro pitture, sono state
ritrovate tra le reliquie dei morti, le ritenevano in grado di
riportarli in vita, tanto che anche nella tomba del faraone
Tutankhamon, sono stati trovati resti di cipolla.
In
Europa, i bulbi vengono interrati a seconda della stagione, per le
cipolle invernali, si interrano a settembre, mentre per le
primaverili, vengono interrate in aprile, per essere raccolte a
settembre.
Le varietà sono tante e diverse nei colori , forse un po nei sapori ma non nelle proprietà.
Diverse
sono le varietà di
cipolle rosse,
Sono
ricche di antiossidanti, ricche
di proprietà
terapeutiche, contiene
sali minerali, vitamina C , fermenti che aiutano la digestione e il
metabolismo, contengono oligoelementi come zolfo, ferro, potassio,
magnesio, fluoro, calcio manganese e fosforo e peraltro sono ricche
di vitamine A, complesso B, C, ha un effetto diuretico e contiene un
ormone vegetale che ha una forte azione antidiabetica
Viene
utilizzata in moltissimi impieghi terapeutici, in dermatologia
addirittura a volte sostituisce l'antibiotico, è un antibatterico,
semplicemente usando il suo succo per disinfettare, e unito al miele
diventa un ottimo espettorante (sciroppo per la tosse), per togliere
l'infiammazione della gola, i gargarismi di cipolla sono
consigliati, anche per le tonsilliti, ha un potere fluidificante e
per questo facilita anche la circolazione del sangue. Per chi ha
problemi di cattiva digestione, si consiglia di utilizzarla cotta,
le proprietà del prodotto crudo sono molto considerate in omeopatia.
La
cipolla di tropea è considerata un prodotto di nicchia, indicata
per essere consumata cruda, dal gusto dolce e dalla forma ovoidale
tonda, oppure allungata ricoperta da tuniche carnose di colore
bianco al proprio interno mentre all'esterno sono di colore
violaceo.
L'unico
neo è, l'odore che danno all'alito, nel caso in cui ci si debba
rapportare con qualcuno, è meglio mettere in bocca qualche chicco di
caffè, o qualche chiodo di garofano, altro problema è la
lacrimazione da parte di chi le deve utilizzare.
Nell'utilizzo,
che può variare semplicemente affettandole o tritando la
cipolla,
si sprigionano particelle di gas che a contatto con il
liquido che protegge l'occhio, si trasformano in acido solforico,
anche se in quantità ridotta viene riconosciuto dal nostro cervello
come un pericolo, lo scudo di protezione viene effettuato con le
lacrime.
Si cucinano piatti prelibati, si dimenticano le lacrime e si assaporano i diversi sapori
Non
confondete lo scalogno con le cipolle, ha un aroma meno intenso, si
usa per aromatizzare pietanze crudo o cotto, si presta per pietanze
delicate.
Con più l'occhio è umido dalle lacrime, con
più si scatena la reazione all'acido stimolando sempre più lacrime,
si può ovviare al problema sbucciando le cipolle sotto l'acqua,
perchè diminuiscono le sostanze che volano fino agli occhi.
Si cucinano piatti prelibati, si dimenticano le lacrime e si assaporano i diversi sapori
Buone le cipolle, buona la zuppa, quante notizie sai dare su questo ortaggio, tutte buone notizie, tranne quella di Este, non permetterti di mettere sulla mia macchina le cipolle, per fortuna è già nel dimenticatoio, chi la pronunciò, e tutta la sua boria
RispondiEliminaBuone le cipolle, buona la zuppa, quante notizie sai dare su questo ortaggio, tutte buone notizie, tranne quella di Este, non permetterti di mettere sulla mia macchina le cipolle, per fortuna è già nel dimenticatoio, chi la pronunciò, e tutta la sua boria
RispondiEliminaSpesso diamo poco importanza alla cipolla, invece e' ricca di proprietà' terapeutiche e di parecchie vitamine importanti per il nostro organismo... non facciamo mai mancare nella nostra cucina questo ortaggio-
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