il filo dei ricordi-racconti

domenica 15 settembre 2013

RIFLESSIONI



Qualcuno recentemente mi ha chiamato "SCEMA"
FORSE voleva dire, ingenua, bonacciona, senza malizia, voglio credere in quel forse.... anche se mi ha dato molto fastidio essere ancora chiamata con un improprio.
Proprio oggi, invece qualcun'altro, pur sapendo che io non credo in Dio, mi ha detto di credere al mio Angelo, che è con me, solo che io non l'ho mai chiamato..


Credere, cosa vuol dire veramente? Credere all'amore, ai figli, alla famiglia, agli amici....
Credere vuol dire che tu credi... ma non sei sicuro che dall'altra parte ci sia quel che tu hai creduto, sei ferito, ti senti imbrogliato, schiacciato in un angolo e non sai cosa dire o fare, forse sei tu che credendo hai alimentato dentro di te speranze o ideali che non c'erano, che erano solo tuoi.


Ripensi alle parole che ti sono state dette, dall'amore della tua vita, da chi diceva di volerti bene, dall'amico/a di cui ti fidavi, ripensi a quanto hai idealizzato queste persone, e a quanto è stato detto, smentito cambiato e rivoltato.
Non ho chiamato il mio Angelo, non so rivolgermia d un Angelo, non so come si fa, non so nemmeno inventare scuse per giustificarmi o giustificare situazioni che si vengono a creare, senza un motivo ben preciso, so che mi sento scema, tanto scema, per aver creduto, per aver sperato, per aver difeso, cercato invano di capire e di farmi capire.

 Fino a giungere alla conclusione che sono davvero scema.


Solo una scema come me poteva credere e non vedere quel che era proprio davanti ai miei occhi, celato di tante belle parole, che parole sono rimaste.... ma solo e sempre parole.
Non mi nascondo, dico il mio nome e il mio cognome e rispondo in prima persona delle cose belle e di quelle sbagliate che faccio, devo essere sicuramente scema,



perchè  chi mente, chi non risponde, chi spinge gli altri e agisce di soppiatto, chi inventa scuse banali riesce sempre a cavarsela impunemente.






2 commenti:

  1. L'angelo è con te e per te chiedi, ma non può certo fare che le persone che incontri siano migliori, loro sono come possono, altri sono mentitori e rubano la nostra fiducia, ma non tutta Enrica. Rubano quello che noi incautamente offriamo, un po alla volta saremo più intenditori e ruberanno meno. Ma mai saremo sceme, noi siamo come siamo e dato che abbiamo una faccia quella offriamo, speriamo che chi si crede più furbo impari ad essere migliore, perlomeno a dire che le sceme siamo noi che amiamo il nostro prossimo. Parla con il tuo angelo, credi non ha bisogno di giustificazioni lui conosce il tuo cuore.

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  2. in questo tuo scritto ho visto quasi un esame di coscienza, scema perchè ?
    perchè nella vita ti comporti da persona onesta, hai ragione i disonesti sono furbi fanno strada, ma io li vorrei vedere quando si guardano allo specchio.
    Non occore credere in Dio molte sono le religioni diverse dal cattolicesimo, ma nessuno di queste insegna male è l'uomoche fa anche le guerre nel suo nome,
    resta come sei semplice e pulita, la tua coscienza non ha rimorsi

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