La festa della
Repubblica
inno di mameli
Oggi è il due
giugno, è la festa della Repubblica in Italia, ed anche il
compleanno di mio figlio. Io però, sono al lavoro in Svizzera, la
signora decide che devo stirare, si ricorda della nostra festa, le
parlo della sfilata e lei mi accende il televisore...
Non è ancora
iniziata, le immagini girano sui fori imperiali e sul Colosseo, Roma
è Roma, la città più bella al mondo, oggi la nostra Repubblica
compie 68 anni.
La cerimonia
della festa della Repubblica inizia all'Altare della Patria, dove il
Presidente Giorgio Napoletano, depone l'omaggio al Milite Ignoto con
lui i massimi rappresentanti della Difesa Italiana..
Sullo schermo
si vede arrivare il presidente Napolitano con la storica "flaminia
scoperta," in auto con lui, il Capo di stato maggiore della
Difesa, e il ministro della difesa Roberta Pinotti,
la prima donna
in Italia ad assumere una tale carica.
Lo Stato è rappresentato anche dal Presidente della Camera, e
del Senato, e
il Presidente del Consiglio rappresenta il governo.
Il tema della sfilata è :" Forze armate, valori e tradizione dalla prima guerra mondiale alla difesa europea ". Si uniscono per la commemorazione, il centenario della grande guerra e la prossima carica di presidenza italiana del Consiglio dell'Unione Europea.
Il tema della sfilata è :" Forze armate, valori e tradizione dalla prima guerra mondiale alla difesa europea ". Si uniscono per la commemorazione, il centenario della grande guerra e la prossima carica di presidenza italiana del Consiglio dell'Unione Europea.
Il Presidente
Giorgio Napolitano, alzandosi in piedi, nell'auto scoperta,
sventolando un cappellino bianco saluta tutte le persone che
partecipavano all'evento.
Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi è
giunto a piedi,fermandosi a stringere la mano a parecchie persone
dietro le transenne.
Sono sette i
settori che sfileranno, aprono la sfilata i Corazzieri a cavallo, e
la banda dei Carabinieri suonando l'inno di Mameli tutti gli altri
settori sfileranno a piedi, si vedono stendardi, dell'Unione
Europea, delle compagnie militari e non, che ci rappresentano:
I carabinieri che quest'anno festeggiano anche il bicentenario, sfilano con le loro divise storiche.
L'aeronautica Militare e i corpi militari e ausiliari dello Stato e le infermiere della Croce Rossa Italiana,
I vigili del fuoco la Protezione civile
La brigata Sassari un'altro fulcro importante, e l'applauso ai due marò trattenuti in India quando hanno sfilato i militari della Brigata San Marco
Non ci saranno i mezzi di trasporto, verranno solamente trasportati alcuni mezzi storici,
Dal Web:
LUNGO UN CHILOMETRO DA PIAZZA VENEZIA AL COLOSSEO:
si
rivedranno i mezzi storici, come una trattrice Fiat 20b, con al
traino uno dei cannoni usati sull’Isonzo e sul Piave.
Poi
una torpedine semovente Rossetti, meglio nota come Mignatta.
E
un velivolo SVA, della Ansaldo, uno dei biplani che il 9 agosto 1918
compirono il beffardo volo su Vienna, impresa alla quale prese parte
anche Gabriele d’Annunzio. Momenti della nostra storia, anche
dolorosi, come ci ricorda il passaggio delle infermiere. Le loro
vecchie colleghe furono attive durante la Grande Guerra in 204
ospedali da campo, dove vennero curati 696.993 militari feriti.
STORIA
-
Nel giugno
del 1948 per
la prima volta Via dei Fori Imperiali a Roma ospitava la parata
militare in onore della Repubblica. L'anno seguente, con l'ingresso
dell'Italia nella NATO, se ne svolsero dieci in contemporanea in
tutto il Paese mentre nel 1950 la parata fu inserita per la prima
volta nel protocollo delle celebrazioni ufficiali.
Il
presidente della Repubblica Napolitano, si vede conversare con gli
esponenti che rappresentano le nostre istituzioni.
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