CHIEDERSI
PEECHE'
A
volte, quando tutto sembra davvero un susseguirsi di momenti in cui
la delusione e la sensazione di essere inadeguata, tanto che senti
stupida, non perchè tu lo sia, ma perchè non sai anticipare, non
sai prevedere la malizia di alcune persone, ogni volta , ogni
maledettissima volta, rimani spiazzata, e impotente, perchè non puoi diventare quello che non sei.
Tutto
si accumula e diventi nervosa, la rabbia, lo sconforto ti fanno
vedere tutto nero, non che sia un bel periodo ma la preoccupazione
ti fa perdere il controllo delle emozioni, ti convinci che i
problemi sono tuoi, agli altri non importa un bel niente delle tue
difficoltà, perchè continuano a vivere la loro vita, a fare quel
che a loro piace, ti infastidisce e reagisci male, anche con chi ti
sta vicino e non centra nulla.
Un
miscuglio di sensazioni solo negative.
Poi
alle nove di sabato sera, quando fuori è buio, piove, fa freddo come se
fosse novembre, non agosto, hai già chiuso la porta, senti
bussare, vedi tuo figlio in lacrime, che ti dice: "mamma fammi
qualcosa da mangiare, non ho voglia di prepararmi nulla, sono a
terra"
Spontanea
sorge la domanda:
"Cosa
è successo?"
Piangendo,
mio figlio mi dice che un suo carissimo amico è deceduto, ha fatto
un incidente in moto, mentre si recava al lavoro, un camion gli ha
tagliato la strada.
-"
aveva 25 anni, un anno meno di me, era bravo, ci eravamo ripromessi
di fare una grigliata in giardino, mi sembra che ogni tanto, come se
si timbrasse un cartellino, qualcuno se ne va, ne ho già messi via
diversi di amici, il mese scorso un'altro amico si è tolto la vita.
Guardo
mio figlio, mentre mangia un panino imbottito e lacrime, lo ascolto
mentre parla, lacrimoni grossi scendono sul viso e vorrei
abbracciarlo come quando era piccolo.
Poi
mi da la buona notte, ritorna a casa sua, in un momento, mentre lo
vedevo piangere pensavo alla meschinità, alla viscidità di alcune
persone, mi sono messa in discussione, ho pensato alla madre di quel
ragazzo, ho pensato a me, se dovesse succedermi una cosa simile
ancora, non voglio nemmeno pensare, credo che impazzirei....
Ho
ripensato a questi ultimi periodi, dove lo sconforto ha raggiunto in
me un livello altissimo, ho permesso alla negatività di prendere il
sopravento mentre è solo alla morte che non c'è rimedio.
Come
spiegare a chi agendo per gelosia, per apparire superiore, perchè
è falso e ipocrita, e ti fa cattiverie gratuite, che ci sono cose
più importanti, che spesso la vita ti toglie più di quanto ti ha
dato,..... non capirebbero, perchè in fondo non sono toccati e in
questo, la vita è ingiusta, perchè sembra accanirsi sempre con gli
stessi.
Ho
la consapevolezza di avere un figlio di animo buono, e sono
orgogliosa di questo, se davvero, come spesso mi ripetono, c'è
qualcuno sopra di noi che vede e provvede, mi auguro che lo abbia
notato.
Un po' tutti attraversiamo talvolta periodi negativi, in cui ci sembra di essere inadeguati rispetto agli eventi. In realtà siamo dispiaciuti di non poterli affrontare o, meglio, risolverli. Riacquistare la fiducia in noi stessi diventa essenziale. Non è negativa la tristezza ma lo starci bene in essa, il conviverci. Grazie, Enrica, degli elementi di riflessione che ci hai dato.
RispondiEliminaNon voglio aggiungere molto ne commentare tanto per farlo,Conoscendo la tua storia e conoscendo te,sicuramente ne verresti fuori comunque alla grande,un abbraccio,
RispondiEliminascusa ho dimenticato la firma,Pachino.
RispondiEliminaEnrica le negativita' nella vita ,a volte superano di molto le positivita',si cerca sempre di superarle come meglio si puo'.Davanti alla morte si resta sempre disarmati e ti chiedi sempre il x,ma la risposta è sempre la stessa,nn c'è il x si deve accettare.in questa storia,la sofferenza del tuo ragazzo x il suo amico,ti ha fatta riflettere e hai trovato un angolino di positivita',sei una donna meravigliosa,metti sempre al primo posto ,gli altri,un abbraccio elisabetta,,,,,,,,
RispondiEliminaCiao Enrica sono io !ho letto con interesse e commozione il tuo racconto come solitamente faccio ti sono vicina con il cuore ed il pensiero magari domani ti chiamo Un bacione Sono purtroppo queste cose tristi che fanno crescere e ti perdi!!coraggio. . .
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