il filo dei ricordi-racconti

sabato 27 luglio 2013

I CASTELLI DI BELLINZONA

I Castelli di Bellinzona 


E' il mese di luglio...... un sabato mattina dalla stazione di Chiasso (CH) prendiamo il treno per Bellinzona, le amiche che mi accompagnano, lo fanno per me, non sono interessate ai castelli, partiamo alla volta della capitale cantonale, denominata la "turrita" perchè abbonda di torri, mura e castelli medioevali.
Da lontano si vede il Castelgrande, arrivati a destinazione imboccando viale stazione ci troviamo immerse nei vicoli e nelle piazzette della città vecchia, c'è anche il mercato, per cui c'è un po di confusione, in piazza del sole, non troviamo però l'ascensore che ci dovrebbe portare direttamente alla rocca,...... finalmente lo abbiamo trovato !!!! è nascosto nella parete rocciosa.....
Castelgrande è il più grande e la più vecchia delle tre fortezze di Bellinzona, si trova sul monte San Michele, nei secoli passati rivestiva un ruolo di importanza strategica, oggi è adibito a centro culturale, ed ha un museo che vale la pena di visitare, nel museo si trovano reperti e notizie sulla città e la sua collina, dal neolitico, fino ai giorni nostri. Il castello ha subito diversi lavori di edificazione ora da l'impressione di un grande spazio vuoto.
Saliamo sulle torri... dalla torre bianca con un camminamento si arriva alla torre nera e poi si ridiscende dalla salita di San Michele ci ritroviamo in un'altra piazza
la prossima tappa è il castello di Sasso Corbaro che da un'altezza di 462 mt troneggia sopra il Castelgrande e per questo motivo chiamato impropriamente Castello di cima
Il Castelgrande

Dobbiamo prendere l'autobus che porta al Castello di Sasso Corbaro e dalla fermata del pulman camminiamo ancora una 20 di minuti. Da prima in una stradina e poi in un sentiero nel bosco; Il panorama da qui è bellissimo, anche qui troviamo un museo etnografico, ma non entriamo, il tempo è tiranno, è una meta molto conosciuta e c'è parecchia gente. Nell'osteria prospicente si possono gustare le specialità della zona ( si fa x dire) .
Il Castello di Sasso Corbaro, è stato edificato nel 1479 su ordine del duca di Milano, costruito in 6 mesi, diversamente dalla altre opere di difesa, si presenta singolarmente isolato su ogni lato, nel passare dei secoli ha subito notevoli modifiche, e nei periodi di pace veniva adibito a carcere

il castello di Sasso Corbaro

Dobbiamo scendere per visitare il terzo Castello, situato a metà altezza, risale al XIV secolo ed è detto castello di Montebello. Ospita il museo archeologico cantonale, si scende in mezzo ai vigneti, qui si produce il vino Merlot, giunti a destinazione per prima cosa vediamo due ponti levatoi, la forma di questo castello è quella di un rombo deformato, le cui mura di cinta si raccordano a quelle della città. Restaurato recentemente, come il Castelgrande, ma in forma più contenuta, sembra sia stato costruito inizialmente da una importante famiglia Comasca, i Rusca, e poi ceduto al casato milanese dei Visconti, una cosa è certa e documentata, queste meraviglie sono state costruite ed erano proprietà Italiane, sono tre castelli riconosciuti dall'Unesco come patrimonio dell'umanità, facciamo un pic nic tra le mura e poi scendiamo verso la città, ci fermiamo a bere qualcosa in piazza
Castello di Montebello


Ritorniamo alla stazione, sono soddisfatta anche se un po stanca, abbiamo camminato tanto, sento brontolare la mia carissima amica Luciana, che mi dice la prossima volta .....dimmelo..... che vengo ancora ....... è piaciuto anche a me ----
Mi guarda e ridendo dice ma il prossimo giro si va al mare ..... voglio fare il bagno ...

Cronaca di una gita tra amiche.

fotografie tratte dal web.


2 commenti:

  1. Brava Enrica,mi hai fatto fare un'altra gita molto bella,mi è piaciuta e anche la battuta Luciana nn è da meno,,,vengo anche io,,,,,,,,,,,,,,,,,,????elisabetta

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