Il piatto
di pasta
Spesso, ci si deve abituare a cose che, non vorresti mai diventassero parte del tuo
modo di vivere,
tornare a casa e trovare la
porta chiusa, la luce spenta, senza
nessuno che ti aspetti:; è brutto, ma la
cosa più brutta è dover mangiare da sola, almeno, per me.
Anche fare colazione diventa
una cosa senza piacere , sembra di non sentire più nemmeno il sapore del caffè,
lo bevi in piedi, ti manca proprio il
piacere di gustare un buon caffè.
E' talmente brutto che mangi
inizialmente sul lavandino, così non
porchi nemmeno il tavolo, poi , non usi
più nemmeno la tovaglia, e usi lo scottex,
ti viene a mancare principalmente la voglia di cucinare e se c'è un
vantaggio c'è, è quello di dimagrire.
Diventi troppo magra, a volte fumi troppo, e manca tutto, la
fantasia di pensare a cosa mangiare, la voglia di fare la spesa, e di iniziare
a preparare , manca il profumo del cibo cucinato, il piatto dove mangi è spento, anonimo, senza colori, forse la tua cucina è
pulita e ordinata, ma sembra di vivere in una foto della pubblicità senza
profumi, sapori e colori. Poi per caso un'amica passa da casa tua , con lei il tempo corre ed è ora di cenare, faccio un piatto di pasta, e per una sera mangi come una persona, parli
con qualcuno e capisci, che è l'unico modo per contrastare la
solitudine.
Nel tempo ho cucinato per tanti amici, anche più di
uno e sono stata invitata contraccambiando da qualcun'altro, la mia casa forse
è un po meno precisa, ma si respira un'altra aria ,si sente il calore della
compagnia, le risate, il piacere di non essere sola, sento il profumo del ragù, dei risotto coi
funghi, il fischio della pentola a pressione che cuoce il bollito, e il calore
del forno con le lasagne, i colori delle
verdure nei piatti, sento anche l'ansia che mi prende ogni volta, pensando che
potrebbe non piacere quel che ho preparato, ma
che, solitamente, il giorno dopo
si supera.
Non voglio dire che tutti i
giorni si invitano persone, ma ogni tanto fa solo bene.
Ultimamente, mi capita di trovare la cena pronta,
tornare a casa stanca, entrare in casa e
vedere il tavolo apparecchiato è come aver vinto al super enalotto per me,
tutto è buono, sopratutto se è già
pronto, non darò mai più per scontato quello che sembra normalità, la normalità
è la vita, .....sentire
qualcuno che ti saluta, ciao è la più bella parola che c’è, “vieni a vedere
cosa ti ho preparato”, e poi sentirti dire vai a lavarti io finisco di
preparare, non mi sembra vero….
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