il filo dei ricordi-racconti

domenica 3 novembre 2013

la chiesetta in mezzo ai monti

LA CHIESA IN MEZZO AI MONTI

C'è una famiglia, molto religiosa, tanto che, uno dei parenti, è il parroco di un paese molto vicino a casa mia, che proprio quest'anno ha festeggiato sessant'anni di sacerdozio.
Quando mi sente cantare, il parroco dice che io ho Dio nel cuore e nella voce, solo che non lo voglio ascoltare...
Sa che sono molto critica e non praticante, ciò nonostante mi ha parlato di una chiesetta che è un gioiello incastonato tra i monti.


Tutte le chiese, raccolgono il valore spirituale, anche le più spoglie, alcuni edifici religiosi, però, rappresentano uno straordinario e inestimabile valore, diventando delle vere e proprie opere d'arte.
Si tratta della chiesa dedicata a San Carlo, (già S. Ambrogio) di Negrentino, nel comune di Prugiasco, incastonata sul pendio ovest della Valle di Blenio, in Svizzera.



In realtà fino al 1888 le tre Valli: Blenio, Leventina e Riviera appartenevano alla diocesi Milanese per questo in origine era dedicata a S. Ambrogio.
La chiesa gode di una posizione privilegiata, ad una altezza di 850 metri, circondata dal verde, si affaccia su di un pendio dove si apre un panorama, che abbraccia tutta la vallata.


Viene definita dagli esperti uno dei più significativi esempi di "romanico lombardo" in Svizzera, conserva ancora intatto tutto il suo fascino, un insieme di affreschi tardogotici di straordinaria fattura con influenze bizantine, carolinge e ottomane, una raccolta con pochi uguali nel Canton Ticino.


Anche la struttura architettonica, mostra delle particolarità, ha infatti due absidi e due altari, che in tempi remoti, permetteva di svolgere più funzioni contemporaneamente, oppure consentiva di onorare più di un santo patrono, ma anche la divisione, tra uomini e donne, pellegrini o viaggiatori durante le funzioni.
 Secondo gli studiosi , la particolare disposizione riprende senza equivoci, la forma delle tavole della legge, che Dio consegnò a Mosè, le tavole sono infatti, l'elemento fondamentale per la religione cristiana ed ebraica.
La prima abside, è la più grande, poi la più piccola fu edificata in un secondo tempo.


Nella zona prealpina lombarda gli edifici a doppia abside o abside gemellare, o pseudo gemellare,  sono piuttosto diffusi..
Questa chiesetta racchiude un'enorme ricchezza pittorica, nell'abside minore, nell'Incoronazione della Vergine, Cristo appare seduto alla medesima altezza di Dio Padre,  in un'insolita composizione.

Tutta la chiesa è decorata e gli studiosi hanno distinto le pitture in tre epoche differenti.
All'esterno sul lato che domina la valle, sono ancora visibili gli stemmi che dimostrano il passar di mano del territorio da un Cantone all'altro.


Il campanile è staccato dalla chiesa e risale probabilmente al XII secolo.
Non ho mai visto questa chiesetta, se non in fotografia,   non ho la preparazione adeguata, mi è stata solamente raccontata, mi sono documentata, solo per poterla descrivere, chissà che con la bella stagione non diventi un luogo da visitare.












10 commenti:

  1. tu sei vicina a Dio più di ogni altro che va in chiesa, lo dimostri cercando la semplicità in Dio nelle sue chiesette

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  2. Ecco un tuo nuovo racconto,hai saputo cogliere l'attenzione di chi ti legge pur non essendoci mai stata in questa chiesetta, hai aggiunto in chi legge i tuoi racconti,la curiosità di andarla a vedere, e se non potranno la vedranno attraverso le immagini che hai postato, grazie Enrica

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  3. presumo tu sia la persona che ha commentato un po di giorni fa....
    mi piacerebbe sapere con chi scrivo, ma se proprio non ti è possibile pazienza
    Ringrazio anche Alba, anche se sa bene come la penso riguardo alla religione

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  4. Si Enrica sono sempre io, non affannarti a cercare di capire chi sono, mi fai fare una faticaccia, devo cercare il tuo blog, scrivere il commento, mentre in bosco ti leggevo ma non commentavo,per cui non puoi sapere chi sono, era un piacere per me entrare e leggere i tuoi scritti, ma se non mi ascolti...

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  5. Enrica, chè è successo!!!
    Non mi sembra il tuo stile, il nuovo racconto in eldy, forse hai voluto,camuffarti un po, perchè ho sentito vociferare che potresti essere tu, oppure qualcuno, ha copiato, o imitato il tuo modo di scrivere, del resto un po tutti ultimamente lo hanno fatto, a volte devo dire che sono un po delle brutte copie, ma questo è solo il parere di un vecchio.... ciao

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  6. Anonimo,con tutto il rispetto per un vecchio, come ti definisci, se vuoi commentare puoi anche mettere chi sei. Per quanto riguarda il racconto in Eldy ,presumo quello di domenica, sei in ritardo, sono già stata contattata e accusata di prendere in giro le persone in fb, non sono io, e fammi la cortesia, non VOGLIO più essere messa in mezzo, non mi interessa cosa pubblicano, cosa dicono e cosa pensano, se chi scrive non ha fantasia e decide di imitarmi commenta in bosco, o in alternativa STAI ZITTO....

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  7. sono stato sempre zitto, e lo farò ancora, ma continuerò a leggere i tuoi racconti che tanto mi piacciono,
    tu mi porti in posti che io non ho potuto e non potrò mai vedere.
    Non volevo offenderti, deduco da quanto esponi che ho alimentato in te, un certo nervosismo, e una chiusura totale, che non avevo percepito prima, mi spiace e ti chiedo perdono

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  8. come sempre ci hai messo cuore

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  9. ciao Chicca appena potremo ci andremo e la vedremo.... Speriamo....sia possibile

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  10. Cia Enrica,,le provo tutte x vedere se ci azzecco,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,

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