La storia delle
campane di Predazzo
Mentre cercavo
delle immagini su delle campane nel web, davanti agli occhi, sullo schermo è apparsa e ho letto
la storia delle campane di Predazzo, Riccardo ha fatto le gare di
Minigolf, ci siamo recati in quella zona proprio per questo motivo.
E' uno dei paesi più estesi e popolati della Valle dell'Avisio e
anche uno dei centri principali della Val di Fiemme, l'altro è
Cavalese....situato dove il torrente Travignolo confluisce nel fiume
Avisio, è un centro di notevole importanza.
Il suo nome in
tedesco significa grande prato, perchè in tempi antichi il
fondovalle dove ora c'è il paese era un grande prato da pascolo
lungo i due torrenti che scendevano dai monti circostanti.
Furono i
contadini che disboscarono il terreno e bonificarono le zone
rendendole più sicure dalla potenza dei fiumi, che iniziarono i
primi insediamenti.
Grazie ai
"principi vescovi", che stabilirono diverse assegnazioni
di feudi rustici, valide anche ai giorni nostri, permettendo di
tramandare le tradizioni, proteggendo il territorio
dall'urbanizzazione, principi validi, incontrastabili, fatti
rispettare dalla "Regola Feudale di Predazzo".
La cosa che
però mi ha colpito è la storia delle campane di Predazzo...
Quello che
attualmente è il palazzo comunale, era una chiesa con tanto di
campanile gotico, fornito di 5 campane, ma un fulmine danneggiò la
struttura muraria e fuse le campane.
Il campanile fu
riparato, senza campane, intanto però i cittadini, proprio grazie ai
fondi della Regola Feudale, stavano costruendo un'altra chiesa, che
fu consacrata, benedetta, e nel 1875 avvenne la consacrazione
solenne.
Per la
costruzione delle nuove campane venne usato il bronzo delle vecchie
campane fuse dal fulmine.In seguito, però queste campane hanno
avuto ancora una vita difficile, nel 1916 il governo austriaco le
sequestrò e le fuse per contribuire allo sforzo bellico, nel 1922
vennero riportate da un carrettiere da Ora a Predazzo, l'onorario non
fu in denaro, ma, l'unico impegno richiesto dal buon uomo, era che si
fosse suonato il campanone, la campana più grande, alla sua morte.
Durante la II
guerra mondiale nel 1944, dopo la processione del Corpus Domini, per
ordine tedesco, tutte le campane divennero mute, si poteva suonare
solo l'agonia.
All'arrivo
degli americani nel 1945,il primo maggio le campane ripresero a
suonare allegramente, nel 1950 grazie anche al contributo di Alcide
Degasperi vennero dotate di impianto elettrico.
Predazzo può
vantare, la sede della Scuola Alpina della Guardia di Finanza.
Fondata nel 1920, è la più antica scuola militare del mondo, ancora oggi vengono addestrati i militari delle Fiamme Gialle specializzato nei soccorso Alpino, e dove ha la sede del gruppo sciatori Fiamme Gialle tra cui Gustav Thoni fu campione del mondo e maestro di Alberto Tomba, è possibile visitare anche il Museo della scuola Alpina
Fondata nel 1920, è la più antica scuola militare del mondo, ancora oggi vengono addestrati i militari delle Fiamme Gialle specializzato nei soccorso Alpino, e dove ha la sede del gruppo sciatori Fiamme Gialle tra cui Gustav Thoni fu campione del mondo e maestro di Alberto Tomba, è possibile visitare anche il Museo della scuola Alpina
mi piacciono questi racconti perchè racchiudono storia di piccoli borghi e storia italiana,rinasce in me il patriottismo, fiera degli alpini, e di quelle montagne immacolate al sole,le campane che avevo una grande funzione pubblica erano come ai tempi nostri il computer di tutti
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