il filo dei ricordi-racconti

mercoledì 13 novembre 2013

LA LATTERIA DI DRESDA

LA LATTERIA DI DRESDA


C'è una latteria che è un gioiello, tanto è bella e particolare
nel cuore di Dresda,


E' sopravvissuta come per miracolo, ai bombardamenti che hanno raso al suolo la città nel febbraio del 1945 durante la II Guerra Mondiale.


Venne fondata nel 1879 da un agricoltore di nome Paul Gustav Leander Pfunds.
 Inizialmente aprì una latteria in un quartiere diverso da quello attuale, dove attraverso il negozio si potevano osservare sei mucche mentre venivano munte, serviva così latte fresco e igenico agli abitanti di Dresda.


 L'anno successivo anche il fratello Friedrich Pfunds si associò all'idea e da allora la latteria assunse il nome "Latteria di Dresda dei fratelli Pfunds", (Dresdner MolkereiGebrude Pfunds).
La Ditta s'ingrandiva tanto,  che ebbero bisogno di traslocare nella Bautzner strabe al n° civico 41 e poi ancora al n° 79 dove è ancora ai giorni nostri, e gli ampliamenti di questo stabile si susseguirono 


L'attività fioriva, tanto che i proprietari iniziarono a produrre per primi in Germania il latte condensato, lo esportavano, e nella loro produzione ,avevano prodotti come sapone al latte di capra, studiato per le persone, che avevano problemi di pelle sensibili agli allergeni, e prodotti per bambini.


Furono infatti dei pionieri nel cercare di produrre prodotti che si avvicinassero alle qualità del latte materno.
Nel dopo guerra riprese con la vendita di latte, latticini e formaggi, ma dal 1972 venne statalizzata dalla Repubblica Democratica Tedesca e poi chiusa nel 1978.
Negli anni novanta, osservando le tradizioni, venne riaperta.
È diventata una meta del turismo, anche perchè tutto il negozio e rivestito di maioliche dipinte a mano dalla nota impresa Villeroy and Boch, presentando scene ispirate alla latteria, lungo il soffitto una rappresentazione di angeli e cherubini che trainano carretti carichi di bidoni di latte, di bambini che giocano e paesaggi campestri.

Viene definita la più bella latteria del mondo, nel 1997 è stata registrata nel Guinness dei Primati , con 247,90 metri quadrati di piastrelle, offre ai suoi avventori per lo più formaggi a latte crudo.
Sono entrata in questa latteria che, ai miei occhi è , un misto tra un negozio che vende del formaggio e una sala da thè dove, forse si beve tutto tranne che il thè, siamo saliti per una scala abbastanza ripida e ci hanno fatto accomodare in tavolini rotondi da  dove si poteva ordinare.
Non ricordo, cosa ho bevuto, forse una cioccolata, che ci è stata servita con tanti bocconcini di formaggio.
 E' una zona riservata a ristorante dove solitamente i turisti provano le specialità della Sassonia


Oltre ai derivati del latte si possono provare o acquistare marmellate ai fichi e senape, mango e senape, zenzero, mostrarde e gelatine di mele, e vari distillati in genere derivati dalla frutta che i tedeschi chiamano Schnapss..









6 commenti:

  1. Interessantissimo , buona serata Lucia ♥

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  2. sono stato a Dresda, anche se non sono mai uscito dalla mia terra, ho bevuto con te una cioccolata, ho immaginato la mia con tanta panna, visto che è una latteria,ho fatto vedere a mia nipote il tuo scritto, grazie grazie grazie, cara Enrica

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  3. ciao Enrica, dovevo venire anche io a quella gita, poi non ricordo per quale inconveniente non ho potuto partecipare, oggi sono stata alla latteria, vorrei vedere scritto quello che mi raccontasti sul balcone che c'è in città, non posso più muovermi ma posso accompagnarti con la lettura e vedere coi tuoi occhi....Dina

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  4. Brava Enrica, sai che ti ho sempre ammirata e ho apprezzato le tue qualità. In questo racconto, ancora una volta, emergono le tue capacità descritive.
    Pino Pau.

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  5. Brava come sempre Enrica ci prendi per mano e ci accompagni nei tuoi racconti facendoci vivere le tue emozioni

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  6. Brava Enrica come hai raccontato la storia della latteria di Dresda viene voglia di visitarla ...ciao Maury

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